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Premio musicale "Amici di Pavi per la Musica" 2004/2005

Un pensiero per la serata del 24 settembre 2005

Cielo stellato, profumi dalla campagna, musica e poesia che nasce da giovani cuori.
Emozioni contrastanti, allegria e malinconia, si mescolano in un tutto armonico:
il senso profondo del vivere.
Fatima e Italo

Immagini

La piazza di Castelsangiovanni.
Paolo Barillari canta Jesus Christ Superstar.
Il presidente del Comitato, Gianfranco Pavia.
L'Assessore Elena Marzi con Gianfranco Pavia.
Luca Speziale.
Linda De Taranto.
Annamaria D'Ursi.
Annamaria D'Ursi accompagnata da Paolo Barillari.
Il Maestro Danilo Rossi.
Il Maestro Danilo Rossi accompagnato al pianoforte da Stefano Bezziccheri.
I Pulverized Emotions.
Giuseppe Fiori (Cradles).
I Madagascar.
I Merror.
Giovanni Zanco dei Merror.
I RedLeds.
Ilaria Benzi dei RedLeds.
Sergio Ratti con il maestro Sandro Lorenzetti.
I Blues Trigger.
I Blues Trigger.
I Blues Trigger.
I Work in Progress.
Paolo Barillari presenta gli Irony of Faith.
Gli Irony of Faith.
I Labilia.
Paolo Barillari canta "La Libertà" di Gaber.
L'Assessore Elena Marzi, il Presidente Gianfranco Pavia e la Giuria (Sandro Lorenzetti, Lamberto Villotta, Massimo Germini).
Bruno Scorletti (Menzione Speciale per "Il mio contributo per Pavi". Clicca per leggere il testo!).
Un momento della premiazione.
Ancora un momento della premiazione.

Un Articolo sulla serata

Pensate ad una tiepida serata di settembre, un paesino accogliente vicino a Piacenza, Castel San Giovanni, e una piazza dalla luce magica. Sullo sfondo una chiesa molto affascinante domina l'orizzonte e, nel mezzo di questa piazza, spicca un palco ben allestito con ragazzi che parlano di loro stessi e delle loro emozioni attraverso la musica. Ad ascoltarli tanti giovani ma non solo e una giuria che, purtroppo, deve scegliere un unico vincitore.
Ma in una notte del genere, in un posto così suggestivo, lontano dal caos e dalla frenesia cittadina, il Comitato Amici di Pavi vorrebbe premiare tutti coloro che si sono impegnati nella realizzazione di questo concerto dedicato ai ragazzi e al loro amore per la musica, in ricordo di Francesco Pavia, ragazzo, amico, musicista appassionato.
Si esibiscono tante band, ognuna con il suo stile, e tutte, a modo loro, offrono un contributo speciale. Ci sono apprendisti musicisti e maestri che si alternano, per una volta insieme, per una volta uniti su un palcoscenico. Solitamente da una parte c'è chi insegna musica dopo averne appreso tutti i segreti e, dall'altra, chi ci sbatte la testa cercando di ascoltare i consigli, passando ore ed ore a provare e riprovare. Ma in questa occasione particolare, in questo concerto particolare, tutte le barriere vengono scavalcate e le differenze annullate.
Il tempo scorre e, mentre il cielo si fa sempre più buio, illuminato solo dalle stelle, i protagonisti con relative band scaldano l'ambiente, i loro sentimenti si liberano nell'aria per la gioia di centinaia di ascoltatori. Perché loro, i musicisti, hanno una fortuna enorme: possono dire quello che sentono, possono guardare diritto negli occhi della gente e parlare al loro cuore; anche di chi non c'è più.
Il pubblico, numeroso, formato da giovani e anziani, da persone del posto e da gente di città, assiste a questo spettacolo con curiosità e sensibilità. In mezzo alla folla c'è chi ascolta attento ad ogni particolare, chi si lascia prendere dalla musica con leggerezza e chi ne approfitta per stare in compagnia di tanti amici ritrovati per l'occasione.
In altre parole, immaginate un posto tranquillo invaso da persone gentili che si divertono con intelligenza e con la voglia di ricordare un vecchio amico con felicità ed entusiasmo. Lo stesso scopo che inseguono i genitori di Francesco che hanno lavorato giorni e giorni con un solo obiettivo: consegnare l'atmosfera giusta a ragazzi che inseguono il sogno di potersi esibire su palcoscenici importanti e che, nel frattempo, ne calcano uno costruito dalla fatica e dall'amore di chi si è impegnato e si impegna quotidianamente per spronarli a non mollare.
In questo modo capita di imbattersi in storie diverse e significative: come ad esempio quella di una band che si era sciolta da tempo e che, per una sera, ha ripreso in mano microfono e vecchi strumenti; oppure quella del maestro di Pavi che ha deciso di dedicare, grazie al tamburo, un pensiero al suo vecchio allievo che, in chissà quale luogo, avrà sicuramente preso appunti preziosi. Per non dimenticare il vecchio gruppo di Francesco che ha suonato un pezzo scritto insieme a lui; o i suoi amici che, ciascuno in maniera diversa, si sono adoperati per rendere tutto perfetto.
Così in questa armonia magica la musica è riuscita a compiere il miracolo, fantastico, di unire tante storie e persone diverse. E ci piace credere che sia riuscita anche in un'altra impresa, forse impensabile: magari, in questa notte silenziosa, la melodia del concerto degli Amici di Pavi, formata da musica e da affetto, è riuscita a catturare lo sguardo e l'orecchio di chi, da lassù, ci guarda e ci ascolta... orgoglioso.

Matteo Barzaghi

Premiati

1° Premio

Blues Trigger (band di Piacenza) con il pezzo Slow One

2° Premio

Madagascar (band di Milano) con il pezzo: Più in alto del sole

3° Premio

Linda De Taranto (cantante di Castel San Giovanni) con il pezzo Stupida storia

Premi aggiuntivi degli organizzatori per l'esecuzione

Pulverized Emotions (band di Milano) con il pezzo Memory of Melody
Irony of Faith (band di Milano) con il pezzo Too Pure For me

Elenco dei Partecipanti

Il seguente elenco è in ordine alfabetico. I vincitori dei tre premi per la composizione di testo e musica, che compaiono in questo elenco, saranno resi noti solo in sede di premiazione durante la serata del concerto di settembre.
  • BLUES TRIGGER (Piacenza), con il pezzo intitolato "SLOW ONE"
  • CRADLES (Nerviano), con il pezzo intitolato "CLOUDS-NUVOLE"
  • DE TARANTO LINDA (Castel San Giovanni), con il pezzo intitolato "STUPIDA STORIA"
  • IRONY OF FAITH (Milano), con il pezzo intitolato "TOO PURE FOR ME"
  • LABILIA (Milano), con il pezzo intitolato "VUOTO A RENDERE"
  • MADAGASCAR (Milano), con il pezzo intitolato "PIU' IN ALTO DEL SOLE"
  • NO COMPLI (Milano), con il pezzo intitolato "STAMMI VICINO"
  • PULVERIZED EMOTIONS (Milano), con il pezzo intitolato "MEMORY OF A MELODY"
  • SPEZIALE LUCA (Pavia), con il pezzo intitolato "JESSICA"
  • WORK IN PROGRESS (Castel San Giovanni), con il pezzo intitolato "UNA STORIA BELLISSIMA"
Inoltre sono invitati a suonare fuori concorso come ospiti speciali i seguenti Amici di Pavi:
  • CHANGING COULORS, con il pezzo intitolato "VIA"
  • MERROR, con il pezzo intitolato "BETTER DAY"
  • MAL TRA INSEMMA, con il pezzo intitolato "LEGGENDE"
  • RED LEDS, con il pezzo intitolato "WISH"
Infine gli organizzatori desiderano segnalare al pubblico come lavori fuori concorso meritevoli di menzione speciale per l'originalità dell'idea:
  • "Il mio contributo per Pavi" di Bruno Scorletti (Sant'Angelo Lodigiano)
  • "L' infinito" di G. Leopardi cantato su una sua idea melodica da Linda Ferrari (Borgonovo Val Tidone)

News! (30/4/05)

Visti i tempi a disposizione, il Comitato Amici di Pavi ha deciso di prorogare la scadenza per la consegna delle opere inedite fino al 31 maggio 2005.
Ricordiamo ai partecipanti che è richiesta la consegna del loro pezzo inedito su cd o cassetta, insieme ai dati dei componenti del gruppo e, se possibile, al testo della canzone su floppy o in forma cartacea. Le cover non sono richieste ai fini della prima selezione.
In caso di invio di un plico agli indirizzi indicati nel bando, è gradita la comunicazione dello spedizione via e-mail all'indirizzo amicidipavi@fastwebnet.it
Grazie per la collaborazione,
il Presidente Gianfranco Pavia

Info

  • Concorso di composizione ed esecuzione di un'opera musicale originale e inedita.
  • Riservato ai giovani non professionisti di Lombardia ed Emilia Romagna di età non superiore a 25 anni (entro il 31/12/05).
  • Termine per l'invio delle opere: 31/5/2005.
  • Saggio finale e Premiazione: 24/9/2005, ore 20:30, piazza della Chiesa Maggiore, Castelsangiovanni (Piacenza).
  • Primo premio 600 €.

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